Cambio di stagione: come conservare i vestiti nell’armadio e ritrovarli perfetti
Sapere come conservare bene i vestiti nell’armadio dopo il cambio di stagione è molto utile, soprattutto se non si ha molto spazio a disposizione. Scoprite insieme a noi di Mongolfiera Lecce come conservarli utilizzando scatole e organizer e quali accorgimenti tenere presenti prima di riporli nel guardaroba. Cominciamo!
#1 Pulire con cura, prima di tutto
Conservare adeguatamente i vestiti nell’armadio è fondamentale. Non parliamo degli abiti che si utilizzano spesso, ma di quelli che riponiamo dopo il cambio di stagione e che indosseremo solo dopo svariati mesi.
Non tutti hanno a disposizione un armadio da adibire interamente alla conservazione e all’organizzazione dei capi scartati durante il cambio stagionale, per cui può succedere di doversi “accontentare” di un armadio piccolo o poco pratico. Con i giusti accorgimenti, però, è comunque possibile organizzare e conservare al meglio i vestiti da una stagione all’altra!
Ci sono alcuni nemici giurati dei nostri capi di abbigliamento. La luce e il calore, per esempio, non dovrebbero mai entrare in contatto diretto con i vestiti. Lo stesso dicasi per le tarme, ovviamente, e anche per l’umidità. Per questa ragione è sconsigliato riporre gli abiti del cambio di stagione in soffitta o in cantina, ambienti della casa quasi sempre caratterizzati da un alto tasso di umidità.
Fatte queste precisazioni, è bene svuotare completamente l’armadio e pulirlo con cura prima di riporre i capi selezionati. Un metodo preventivo molto efficace è l’utilizzo di acqua calda e aceto: l’aceto tiene lontane le tarme con il suo odore forte. Quest’operazione andrebbe fatta qualche giorno prima del cambio di stagione, così da poter lasciare le ante aperte per far arieggiare l’interno dell’armadio e in un secondo momento procedere.
#2 Lavare e stirare sempre i vestiti
Mai fare l’errore di non lavare i vestiti prima di riporli nell’armadio. Sappiamo bene che è fondamentale lavare bene i vari capi di abbigliamento per ritrovarli in buono stato l’anno successivo e, nonostante possa sembrare un consiglio ovvio e banale, spesso si tende a sottovalutare questo aspetto.
Lavare i vestiti, anche se non li indosseremo di nuovo prima dell’anno seguente, ci aiuta non solo a pulirli più facilmente se dovessero presentare delle macchie, ma anche a evitare che queste possano attirare degli insetti o far insorgere spiacevoli odori all’interno dell’armadio.
Per conservare bene i vestiti nell’armadio bisogna anche stirarli, sia perché così facendo l’organizzazione del cambio di stagione risulterà molto più ordinata, ma anche perché eventuali pieghe potrebbero fissarsi con il passare dei mesi e risultare difficili da togliere.
#3 L’utilità dell’antitarme
Almeno una volta nella vita, è capitato a chiunque di ritrovarsi con dei vestiti bucati e danneggiati dalle tarme. Queste solitamente attaccano tessuti naturali come lana, lino, seta e cotone, mentre si tengono alla larga dai tessuti sintetici. Usare un prodotto antitarme da posizionare nell’armadio è un ottimo modo per prevenire il problema!
In commercio esistono molte opzioni tra cui poter scegliere, dalle classiche palline antitarme con naftalina ai prodotti più sicuri e green come i sacchetti di lavanda essiccata o un antitarme naturale come le palline di cedro.
#4 Scegliamo le grucce giuste
In linea generale, è meglio appendere i vestiti e non riporli piegati. In questo modo non si sgualciscono e si conservano meglio, purché si adoperino grucce adeguate. Sono da evitare le classiche grucce in fil di ferro: prendono una brutta forma e possono danneggiare i capi di abbigliamento.
L’ideale è puntare su grucce dalla struttura robusta, come quelle in legno. Danno il giusto sostegno agli indumenti ed essendo di un materiale naturale solido e resistente non si rovineranno con il passare del tempo.
#5 Gli organizer
Per un cambio armadio impeccabile, possono tornare utili apposite scatole per conservare i vestiti. Ne esistono di diversi tipi e di diversi materiali. Quelle in plastica sono sicuramente le più comode, perché si puliscono con facilità e sono spesso dotate di chiusura ermetica.
Le scatole in tessuto sono molto eleganti e belle da vedere, ma assorbono umidità e polvere per cui possono andar bene solo se l’armadio in cui verranno riposte si trova in un luogo asciutto.
Meglio evitare le scatole di cartone. Sono traspiranti, ma risentono dell’umidità e non proteggono i vestiti dall’azione di eventuali insetti. Inoltre, se non abbastanza robuste si deformano e non sono molto resistenti. In alternativa, se si ha modo di appendere tutti gli indumenti, vi consigliamo le custodie con cerniera. Queste sono utili soprattutto per i capispalla e gli abiti lunghi.